Raccontare l'Europa Stampa

la copertina del volume EurobiographiaObiettivo specifico del progetto “Raccontare l'Europa” è stato quello di far emergere quei vissuti e quelle vicende individuali che danno forma e sostanza al nostro “sentirci europei”. Ciò secondo tutti i possibili sensi che l'idea di Europa assume per le persone: politico e economico (l'Europa dell'Unione), culturale, artistico, geografico, ecc.

Quali avvenimenti della nostra vita hanno contribuito a creare in noi il senso dell'Europa? E in cosa consiste questa esperienza dell'Europa?

Abbiamo cercato le tracce di questi vissuti e di questo pensare nelle scritture e nei racconti di sé, secondo le diverse competenze e specificità che ogni partner del progetto ha potuto mettere in campo. La ricerca si è svolta da un lato negli archivi di memorie, dove abbiamo trovato scritture di quando l'Europa ancora “non c'era”; dall'altro lato abbiamo cercato storie narrate di persone che si “sentono europee”, attraverso un lavoro di interviste e raccolta di storie di vita.

Coloro che portano avanti tutto questo, ossia i partecipanti al progetto, sono adulti impegnati come allievi, docenti o collaboratori in istituzioni di educazione degli adulti e in organizzazioni che si occupano di memoria. Il loro lavoro consiste sia nel lavoro di ricerca autobiografica e biografica (ma anche storica), sia nel lavoro di traduzione dei testi nelle lingue del progetto.

Al termine del progetto sono stati realizzati alcuni prodotti, come strumenti e attività di disseminazione del nostro operare. Abbiamo voluto raccogliere alcune delle storie in una antologia, che ci racconti delle molteplici forme in cui l'Europa vive nei cuori e nelle menti delle persone. L'antologia è scritta nelle quattro lingue dei paesi partecipanti: italiano, tedesco, spagnolo, francese.
Ne è stato fatto anche uno spettacolo teatrale e un sito internet. Ma non saranno solo i prodotti a restituire il senso del nostro lavoro; in fondo sappiamo di stare contribuendo alla costruzione di un'Europa unita già con l'incontrarci, con il lavorare insieme e condividere esperienze e riflessioni, con il costruire saperi e metodologie nel campo dell'educazione degli adulti.

Altro obiettivo importante del progetto, infatti, oltre alla specifica finalità descritta, è quello di realizzare uno scambio di buone pratiche tra diverse importanti istituzioni educative europee che, in diversi modi, si occupano di “cultura della memoria”. Ciò allo scopo di promuovere in Europa la valorizzazione e lo studio delle memorie individuali (passate e presenti), come straordinaria occasione di conoscenza della storia, dei concreti modi di vivere e di pensare delle persone, e quindi delle culture che costituiscono il multiforme tessuto sociale europeo.

Il progetto è proseguito in una seconda fase denominata "European Memories", naturale prosecuzione di "Raccontare l'Europa" e si è intersecato con altre iniziative, come quella di Powos.

il sito del progetto Raccontare l'Europa
il sito del progetto European Memories
il sito di Powos, Storie di mondi possibili

il volume European Memories